Yi Quan significa boxe dell'intenzione e, proprio come la boxe, non ha movimenti codificati e schematizzati, ma naturali e liberi.
E' un sistema di Kung Fu moderno e funzionale, fondato dal M° Wang Xian Zhai negli anni '20 del secolo scorso che sintetizzò le sue esperienze marziali in questo stile che fu una vera e propria rivoluzione nell'ambiente. Come appena detto nasce dalla fusione di diversi stili cosiddetti "interni" di kung fu, principalmente dallo Xing Yi Quan e anche dal Ba Gua Zhang, dal Taiji Quan (o Tai Chi Chuan) e da altri stili meno conosciuti. Da questi stili "interni"ne prende i principi, rendendo però le tecniche più libere e spontanee per adattarle al combattimento e alla difesa personale.
Perchè "interni"? Perchè si utilizzano metodiche che sviluppano e rafforzano l'energia interna, la cosiddetta energia vitale.
L'Yi Quan infatti pone attenzione su:
- lavoro mentale (intenzione e concentarzione)
- rafforzamento muscolare e tendineo, ponendo attenzione sulla forza rilassata e spontanea che migliora la qualità dei movimenti, tralasciando la memorizzazione di tecniche codificate
- aumento dell'energia interna che, oltre a migliorare l'efficacia marziale, diventa un ottimo metodo di autoguarigione. Questo aspetto, se coltivato in modo prevalente, si collega alle discipline terapeutiche chiamate Yi Gong e Qi Gong (o Chi Kung). Infatti lo stesso M° Wang Xiang Zhai in tarda età lo sviluppò in modo particolare all'interno degli ospedali con ottimi risultati.
Quindi si può dire che l'Yi Quan ha la carettiristica di migliorare la salute attraverso l'allenamento di un fisico forte ed armonico e al contempo di preparare il praticante al combattimento, grazie ad una mente concentrata e a muscoli rilassati. Queste caratteristiche sono utili e fondamentali per praticare qualsiasi altra disciplina sportiva.
Questo stile rappresenta la più importante scoperta maziale cinese del secolo scorso, perchè l'aspetto più importante della riceraca del M° Wang Xiang Zhai, consiste nel fatto di aver recuperato aspetti fondamentali per l'efficacia marziale ed energetica ormai persi nelle arti marziali, a causa dell'esaltazione delle forme fini a se stesse, senza tramandarne il reale significato. All'epoca questo stile fu talmente rivoluzionario che molti vollero confrontarsi con il suo fondatore e nessuno riuscì a sconfiggerlo, nonostante fosse appparentemente esile. Persino l'allora campione mondiale dei pesi medi di boxe lo volle sfidare. Wang lo
sbaragliò in dieci secondi. Al suo ritorno in Gran Bretagna, il pugile
scrisse un articolo su un giornale, tessendo le lodi del fondatore
dell’Yi quan. Intorno al 1940, il sesto Dan di Judo, Batianyilang (in
Cinese), atleta della squadra olimpica per l’undicesima Olimpiade volle
provare l’abilità di Wang: non appena afferrò l’abito del maestro, fu
gettato sul pavimento da una forza enorme, senza riuscire a capire cosa
fosse successo, anche il maestro giapponese, Keinichi Sawai, quinto Dan
di judo e terzo di Kendo, sfidò Wang e venne sconfitto: ne divenne
studente e studiò l’Yi Quan con il migliore studente di Wang Xiang Zhai,
Yao Zhong Xun.
Negli anni '40 dei suoi allievi cambiarono il nome di questa disciplina in Da Cheng Quan (pugilato del grande conseguimento), termine che il M° Wang non apprezzò perchè lo riteneva troppo altisonante.
Quindi, l'Yi Quan nel suo metodo unisce aspetti antichi della tradizione marziale cinese, alle metodiche moderne; è uno stile in continuo mutamento, pur mantendeo delle basi tradizionali, assorbe tutto ciò che è valido e si adatta al tempo attuale e proprio come fa la scienza non si ferma mai nella sua ricerca. Anche per questo, offre la possibilità di continuare a praticarlo senza correre il rischio di cadere nella monotonia ma anzi dando spunti di rinnovamento per la crescita e l'adattamento alle necessità, sia proprie che quelle imposte dalla società.
L'Yi Quan fino agli anni '90 è stato accessibile solo ai cinesi ma per fortuna nel 1995 il Gran Maestro Yang Lin Sheng ha deciso di venire in Italia per trasmetterci questa ricchezza infinita.
Si possono trovare ulteriori informazioni sul M° Yang accedendo ai numerosi video su YouTube e sul sito https://www.yanglinsheng.it/
L'Yi Quan si divide in 7 livelli di pratica