GenZen nasce grazie agli insegnamenti del M° YangLinSheng. Frutto di quasi quarant'anni di pratica,iniziata col Karate Shotokan,progredita poi nello studio degli stili interni di Kung Fu,sintetizzati nell'YI Quan(boxe dell'intenzione).In questa scuola troverete sani principi e le regole che vi aiuteranno nel quotidiano.Con un allenamento costante migliorerete l'aspetto psicofisico,ottenendo maggior autocontrollo e fiducia nelle proprie capacità.AUDITORIUM COMUNALE Santo stefano Ticino (Mi)

LIVELLI DI PRATICA DELL'YI QUAN

L'Yi Quan si divide in 7 livelli di pratica

1- ZHANG ZHUANG (posizione del palo eretto, detta anche, dell'albero):
è l'esrcizio peculiare che contraddistingue gli stili interni; consiste in esercizi statici che hanno la prerogativa di formare e far crescere la FORZA "INTERNA". 
Lo zhang zhuang ha due aspetti. Il primo è quello terapeutico attraverso il quale si rafforza il sistema immunitario con la crescita del Qi (infatti negli anni 50 Wang Xiang Zhai sviluppa lo Zhan Zhuang con il patrocinio del Ministero della Sanità cinese e lo diffonde in tutta la Cina); il secondo è quello marziale, perchè attraverso lo zhang zhuang, oltre ad accrescere la forza interna, si stimola la volontà e l'intenzione nel combattimento.


2- SHI LI ( sentire la forza):
grazie a questi esercizi, si impara ad usare la forza creata con lo zhang zhuang in diverse traiettorie con il concetto del corpo tutto pieno, arrivando a poter usare il Fa Li quando necessario.

3- MO CA BU (spostamenti):
consiste in esercizi per migliorare l'efficacia dei movimenti, per trovarsi nel punto giusto o non farsi trovare nel punto giusto, oltre ad aumentare la consapevolezza del proprio corpo in movimento, mantenendo quindi presente la forza dello Shi Li e di conseguenza del Fa Li.

4- FA LI o FAJIN (forza esplosiva):
è la forza esplosiva, elastica, che si utilizza quando si entra in contatto con l'avversario .

5- FA SHENG (emissione vocale):
è l'esplosione della voce mentre si esegue il fajin, attraverso la vibrazione dello stomaco.

6- TUISHOU (spingere con le mani):
è un esercizio peculiare degli stili interni cinesi, che richiede l'abilità dei punti precedenti ed è propedeutico al combattimento; attraverso questo esercizio fatto a coppie, si impara a sentire e controllare la forza dell'avversario imparando a rispondere istintivamente con lo scopo di distruggere l'equilibrio dell'avversario preservando il proprio.

7- SAN SHOU: combattimento libero.

Infine c'è un altro punto, che potrebbe essere definito l'ottavo. Il JANWU (danza marziale), durante il quale si simula un combattimento immaginario, dimostrando padronanza di tutti i punti precedenti.